Le parole contano

“…uno stupro è sempre un atto fascista, anche se chi lo commette si dichiara antifascista.”

Ma quanto è stupida questa frase? Quanto è stupido allargare il campo semantico della parola fascista e farla diventare un sinonimo di violenza a prescindere da chi la compie? E quanto è stupido applicarla a una sopraffazione nata con l’uomo stesso e che, purtroppo, esisterà fino a quando l’uomo camminerà sulla terra? E ancora, quanto questa frase mette in secondo piano il fatto stesso e la violenza, fisica prima e psicologica dopo, subita da questa ragazza?

L’articolo a cui faccio riferimento lo trovate qua (ma la citazione è a sua volta una citazione da un blog).

Le parole contano

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