La parte più significativa della mia formazione umana e culturale è avvenuta nei “tre mesi di vacanza” infamati dal ministro Poletti. Le letture formative, gli incontri, le cazzate, la musica, il mare e soprattutto il tempo speso a oziare, a far niente e a fantasticare, mi hanno reso la persona che sono, non migliore di tante altre ma dotata di spirito critico e consapevole dei propri limiti e dei propri punti di forza.
La libertà dei ragazzi spaventa gli adulti. I ragazzi, Continue reading “A casa mia si dice “nuddu ammiscatu cu nenti””